L’associazione è costituita per svolgere attività nel campo della cultura e della sua diffusione nella società, con l’obiettivo di:
- promuovere il benessere, la maturazione e il rispetto della persona umana, ponendola sempre al centro dell’intervento e fornendo un ruolo centrale alla coscienza individuale;
- elaborare e diffondere nuovi strumenti metodologici ragionati per l’inclusione e coerenti con il grado di sviluppo e maturazione del destinatario dell’intervento, mirando
alla capacità della lettura di sé, alla maturazione e alla scelta consapevole nei soggetti destinatari della formazione;
- contribuire con pubblicazioni, corsi e convegni dedicati a giovani, genitori ed educatori, alla diffusione di proposte educative ancorate a teorie psicologiche e pedagogiche
chiare ed esplicite, con riferimenti anche a dati ed evidenze scientifiche recenti;
- Sensibilizzare la società e le nuove generazioni, nel rispetto del primato educativo dei genitori, a riconoscere e valorizzare le differenze e alla cultura del rispetto di sé
e degli altri, per prevenire atti di discriminazione, prevaricazione e violenza, contro ogni forma di esclusione sociale, con particolare attenzione ad azioni di prevenzione e contrasto alla
violenza e alla discriminazione, al bullismo e al cyberbullismo;
- Promuovere un forte patto di fiducia tra genitori, scuola e professionisti con responsabilità distribuite secondo gli ambiti di competenza e rispettoso del valore di tutti;
-
Formare coloro che svolgono un decisivo ruolo educativo nei contesti sociali sui temi educativi, dell’accoglienza, dell’educazione emotiva, del rispetto dei tempi di sviluppo
dei bambini;
- Supportare le scuole e realtà extrascolastiche, tramite l’aiuto di professionisti, i genitori, docenti ed educatori con incontri dedicati e materiale specializzato
nell’affrontare la sfida educativa;
- Incoraggiare l’attuazione dei diritti costituzionali concernenti l’uguaglianza di dignità e di opportunità e la lotta contro ogni forma di discriminazione nei confronti di
cittadini che, per età, deficit psichici, fisici o funzionali o di specifiche condizioni socio-economiche, siano in condizioni di marginalità sociale.